V01AGER canzoni ai confini del Sistema Solare

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Il nome è un chiaro omaggio al programma spaziale Voyager, una delle missioni più affascinanti nella storia dell’esplorazione spaziale. Sonde robotiche inviate dall’uomo quasi 50 anni fa per studiare i pianeti esterni del Sistema Solare, ancora oggi attive, inviano preziosi dati su zone ignote dello spazio. Continueranno a viaggiare nel vuoto cosmico oltre la nostra esistenza. In maniera analoga V01ager si propone di esplorare e raccontare in musica le “frontiere” del Sistema Solare.

Dal vivo il gruppo si presenta in trio (batteria, basso, chitarra/voce/programmazione), talvolta quartetto con l’aggiunta di una seconda chitarra/tastiera, con uno spettacolo audio-visivo: musica e visuals si mescolano dando vita ad un’esperienza cosmica immersiva.
Musicalmente, il trio propone brani originali (ad eccezione di una cover di Battiato) che potremmo definire spacerock: ritmica decisa e incalzante, chitarre ruggenti e sognanti, campioni dallo spazio e voce aliena. I visuals sono tratti dalla filmografia fantascientifica del secolo scorso, da video di repertorio NASA e altre agenzie spaziali, da documentari a carattere astronomico; alcuni sono stati creati ad hoc dal videomaker bolognese Alex Cifiello.

Nonostante la pandemia, tra la fine del 2019 e il 2023 lo show viene presentato in alcune rassegne scientifiche come La Luce della Notte del comune di San Lazzaro di Savena, nei festival musicali come il Maui Waui all’Alchemica Club di Bologna, nei piccoli teatri e club come il Circolo DEV o il Freakout. Da segnalare inoltre che lo spettacolo vince il bando dei Talenti Creativi 2020 del comune di San Lazzaro di Savena, questo permette loro di esibirsi durante la rassegna estiva della città.

Nel 2019 esce il loro primo ep V01, autoprodotto con l’aiuto in fase di mix e master di Cristiano Santini, ex Disciplinatha / Dish-is-Nein.
Il 22 marzo 2024 esce il loro secondo ep, sempre autoprodotto e con l’aiuto di Santini in mix e master, vede la collaborazione in un brano del sassofonista belga Tim Ray.