IL FRUTTO della RESIDENZA COREOGRAFICA

In bilico tra istinto e composizione, lo spettacolo nasce come esito di una residenza artistica, in cui i corpi hanno potuto esplorare lo spazio con libertà radicale. Ogni gesto è il risultato di una ricerca condivisa, un dialogo fisico e sensibile che si è nutrito del tempo lento della creazione. È un invito a lasciarsi attraversare dal movimento, a riscoprire la potenza del processo prima ancora della forma.

PROTESI

Un primo studio coreografico ideato e diretto da Prencipe Giacomo. Questo progetto coinvolge sette danzatori ed è il frutto di una residenza coreografica tenuta nei suggestivi spazi del MagazzinoArtiSceniche.

L’obiettivo di PROTESI è indagare come le estensioni del corpo, come braccia, gambe o altri elementi, possano suggerire immagini e movimenti, trasformandone e amplificandone la percezione, dando vita a immagini e circostanze.

Attraverso questa ricerca, il progetto mira a esplorare nuove possibilità espressive e a stimolare la riflessione sul rapporto tra il corpo, lo spazio e l’immaginazione. È un viaggio coreografico che invita il pubblico a vedere il movimento sotto una luce diversa, scoprendo come le proiezioni e i prolungamenti possano diventare strumenti di narrazione e di creazione visiva.